La presenza de il Passo della Barca sul territorio ha il suo fulcro nell’area attorno all’edicola di Piazza Giovanni Bernardi, un bene comune da conservare e rilanciare, per farla diventare un punto di elaborazione di azioni volte a migliorare la qualità di vita degli abitanti, un presidio multifunzionale per generare – “dentro e attorno” all’edicola – valore relazionale e coesione sociale, attraverso l’offerta di servizi di prossimità.
Con l’acquisto del chiosco a ottobre del 2021, come comunità di residenti, abbiamo voluto mantenere attivo uno dei pochi presidi di pubblica utilità che, nei momenti più difficile della pandemia, è rimasto aperto non solo per erogare servizi ma anche come testimonianza di una socialità che non si è interrotta nemmeno durante la crisi sanitaria.
Con grande impegno e determinazione, ci siamo attivati per garantire la continuità – sostituendo la nostra edicolante storica prossima alla pensione – e tenere vivo questo patrimonio di relazioni e legami che ci è stato lasciato in eredità e, all’inizio del 2022, abbiamo rialzato le saracinesche, mantenendole aperte sino alla fine dell’anno.
Fin dall’inizio il progetto aveva posto all’orizzonte la necessità di erogare nuovi e sempre più innovativi servizi, anche nell’ottica di integrare il reddito di chi ci lavora e di dare supporto alla sua presenza quotidiana. Con quest’obiettivo e grazie alla collaborazione delle istituzioni e dei soggetti che hanno accompagnato sin qui la nostra iniziativa (il Quartiere e l’Amministrazione comunale, Legacoop Bologna, Fondazione Innovazione Urbana), stiamo procedendo a portare avanti il processo di evoluzione e sviluppo con l’apporto di cittadine e cittadini che hanno a cuore la qualità della propria vita e dei luoghi in cui abitano.
Animati da questo spirito, in accordo con l’attuale edicolante che ha nel frattempo scelto di seguire strade lavorative differenti, l’edicola di Piazza Bernardi cesserà temporaneamente l’attività commerciale, ma solo per proseguire la sua evoluzione confermando il desiderio di esistere e resistere, magari con un volto diverso, anche come omaggio a chi per quarant’anni l’ha tenuta aperta e l’ha resa un luogo caro a tutti noi. Nel frattempo, l’edicola rimane un luogo di incontro, un riferimento per iniziative culturali e sociali e spazio aggregativo di comunità, per i residenti ma anche per chi vorrà venirci a trovare.